mercoledì 11 novembre 2009

Dirty Martini

Categoria : Pre-dinner

Mise en place : Gin oppure Vodka ,Salamoia , oliva verde , Mixing glass , Stir , Strainer , Ghiaccio , Coppa Cocktail .

Ricetta
5/6 di Gin o Vodka
1/6 di Salamoia
Guarnizione : 3 olive

Tecnica di procedimento : (Stir & Strainer) si prepara nel Mixing glass con ghiaccio per poi filtrarlo con lo Strainer e si serve nella coppa cocktail.

Procedimento : raffreddare il bicchiere eliminando l’acqua prodotta in quest’ultima fase. Versare gli ingredienti , facendo attenzione che il ghiaccio sia cristallino ; miscelare e versare nel bicchiere.

Roosevelt's Dirty Martini

2 oz gin Plymouth
1/3 oz vermouth dry
una spruzzata di salamoia oliva
1 oliva verde
1 twist di limone

Curiosità
Non c'è un vero e proprio creatore di questo drink , ma chi lo rese realmente celebre fu ex Presidente degli Stati Uniti d'America Franklin Delano Roosevelt (32º presidente degli Stati Uniti d'America).
Dopo avere vinto le elezioni presidenziali nel 1933 , una delle sue prime decisioni fu quella di abolire il con il 21° emendamento , quello che fu l'era del Proibizionismo.
Così il 5 Dicembre del 1933 l'America era libera di poter legalmente bersi un buon Cocktail.
Si dice che fu proprio il suo Dirty Martini ha essere il primo drink legale della casa bianca.
Quasi dieci anni più tardi Franklin Roosevelt incontrò Joseph Stalin e Winston Churchill a Teheran , offrendo ad ognuno di loro un Darty Martini.

Viene chiamato “Dirty” , sporco , proprio per le particelle di salamoia che galleggiano sulla superficie del drink.


Sostituendo la salamoia delle olive con il succo dei sottaceti il drink viene chiamato "Dirty Pickle", "Pickletini" o "Dirty Pickle Martini".

Dirty Pickle
3/4 di Vodka o gin
1/4 di Salamoia di Cetriolo

Si prepara nello Shaker.
Guarnito con una fetta di cetriolo.

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