Mise en place : Shaker, Flute, Stirrer, Gin, Lemon Juice, Sugar syrup, Champagne.
In cl
3 cl Gin
1.5 cl Fresh lemon juice
2 dashes Sugar syrup
6 cl Champagne
Pour all the ingredients, except champagne, into a shaker. Shake.Strain into a champagne flute.Top up with champagne. Stir gently.
Vecchia ricetta From “Cocktails- How to Mix Them” by Robert Vermeire - 1922
“75” Cocktail
Fill the shaker half full of broken ice and add:
2 dashes of Grenadine.
1 teaspoonful of Lemon Juice.
1/6 gill of Calvados.
2/6 gill of Dry Gin.
Shake well strain into a cocktail-glass.
Guarnizione : ////
Tecnica di procedimento : (Shake and Strain) si prepara nello shaker per poi filtrarlo con lo strainer nel bicchiere e colmare con lo champagne.
Procedimento : raffreddare il bicchiere eliminando l’acqua prodotta in quest’ultima fase. Versare gli ingredienti nello shaker, facendo attenzione che il ghiaccio sia cristallino ; shakerare e versare nel bicchiere e colmare con lo champagne.
French 75 o Soixante-Quinze Cocktail come la narrazione vuole prende il nome dal leggendario pezzo di artiglieria Francese precisamente conosciuto ai tempi sotto il nome di “French 75”; il cannone 75 mm Modello 1897.
Un cannone inserito nell’ esercito Francese a partire dal’ anno 1897; considerato il più moderno grazie alle sue caratteristiche di grande mobilità e dalla notevole precisione; due delle tante caratteristiche che lo contraddistinguevano da molti altri pezzi di artiglieria.
Questo particolare cannone fu rilevante sopratutto da parte dell’esercito Francese contro l’esercito Tedesco durante la prima guerra mondiale nel 1914 a Marne in Francia.
Fu appunto soprannominato dai Tedeschi “The Black Butcher”.
La fama del Cannone “French 75” fu così enorme tanto che giornali internazionali dedicarono molti articoli.
Come non è difficile pensare che alcuni Barmen abbiano dedicato un drink in suo onore.
Una delle sue prime testimonianze è senza dubbio il ricettario di Robert Vermeire del 1922 “Cocktails- How to Mix Them” di cui sotto il nome di “75” Cocktail avremo la nota :
“This cocktail was very well appreciated in Paris during the war. It has called after the famous light French field gun, and was introduced by Henry of Henry’s bar fame in Paris”.
Non posso affermare con certezza se sia il testo di Robert Vermeire o di Harry MacElhone “Harry's ABC of Mixing Cocktails” sia la prima testimonianza in un ricettario, non avendo in possesso sopratutto la prima stampa del libro di Harry MacElhone.
Dal ricettario “Harry's ABC of Mixing Cocktails” quarta edizione.
“75” Cocktail.
1 teaspoonful Grenadine,
2 dashes of Abshinte or Anis-del-Oso,
2/3 Calvados,
1/3 Gin.
Shake well and strain into cocktail glass.
(This cocktail was very popular in France during the war, and named after the French light field gun).
Come per molti altri “Classici della Miscelazione” poter affermare con certezza l’autore del drink non è un lavoro semplice.
Storia o leggenda, il “French 75” viene considerato figlio della creatività di Harry MacElhone anche se nel suo testo, Harry non rivendichera il drink in questione.
Per altre fonti, il “Soixante-Quinze” sarà frutto di MacGarry (McGarry), Barman del Buck’s Club di Londra in Inghilterra; ma non posso dare certezze non avendo fonti tangibili.
Per alcuni potrebbe essere figlio di una evoluzione, come già molti ci descrivono.
Charles Dickens quando visitò Boston nel 1867, intrattenne nelle sue stanze del Parker House Hotel alcuni letterari con “Tom gin and Champagne cups”.
Ma quest ultimo è il caso del “French 75” oggi conosciuto.
Una drink composto di Gin, succo di limone, zucchero e Champagne.
Un mix totalmente differente dalle sue prime tracce del 1922 (Cocktails - How to Mix Them by Robert Vermeire).
La ricetta in cui vede Gin e Champagne vede come prima referenza storica il ricettario datato 1927 “Here's How” di Judge Jr. pubblicato a New York.
The French “75”
This drinks is really what won the War for the Allies :
2 jiggers Gordon water;
1 part lemon juice;
a spoonful of powdered sugar; cracked ice.
Fill up the rest of a tall glass with champagne!
[If you use club soda instead of champagne, you have a Tom Collins.]
TOAST: Here's to present day culture-Which doesn't care about your English if your Scotch is all right!
Sara presente nel testo successivo del 1928 per poi non essere presente nel ricettario del 1929.
Sara interessante una ricetta presente sempre nel testo del 1929 “Here's How” di Judge Jr.
The Tunney
And there’s nothing Shake-spearian about this on!
1/3 Gordon water
2/3 Applejack
2 dashes of Absinthe
Teaspoonful of Grenadine
Sez Willie : They don’t allow swearing over the radio but that’s all my old man does!
Una ricetta il “Tunney” dalle fattezze simili del “French 75” di Harry MacElhone.
Tre ricette diverse per tre referenze diverse; sopratutto una grossa differenza tra il ricettario del 1922 e il ricettario del 1927.
1922 - “Cocktails- How to Mix Them” by Robert Vermeire
“75” Cocktail
Fill the shaker half full of broken ice and add:
2 dashes of Grenadine.
1 teaspoonful of Lemon Juice.
1/6 gill of Calvados.
2/6 gill of Dry Gin.
Shake well strain into a cocktail-glass.
“Harry's ABC of Mixing Cocktails” quarta edizione by Harry MacElhone
“75” Cocktail.
1 teaspoonful Grenadine,
2 dashes of Abshinte or Anis-del-Oso,
2/3 Calvados,
1/3 Gin.
Shake well and strain into cocktail glass.
1927 - “Here's How” di Judge Jr.
The French “75”
This drinks is really what won the War for the Allies :
2 jiggers Gordon water;
1 part lemon juice;
a spoonful of powdered sugar; cracked ice.
Fill up the rest of a tall glass with champagne!
[If you use club soda instead of champagne, you have a Tom Collins.]
Cercando tracce di un drink sotto il nome di “French 75” ho potuto trovare interessanti tracce datate 1915 e 1916.
Quella del 1915 in un giornale pubblicato in America e quella del 1916 pubblicato in Gran Bretagna.
1915 - From “The Washington herald”
“There has been brought back to Broadway from the front by War Correspondent E: Alexander Powell the Soixante-Quinze cocktail - the French Seventy-Five.
It is one-third gin, one-third grenadine, one-third applejack and a dash of lemon juice.
Frank León Smith, the story writer, says he drank one and immediately paid his rent.
1916 - From “The Sphere” - November
“The only indication of levity which any restaurant manifest is a cocktail invented by the mixer of the American bar at Ciro’s called a “Soixante-Quinze”, an agreeable blend of Calvados apple brandy and other mysterious ingredients.
Timeline
1915 - From “The Washington herald”
1 commento:
https://icemakershub.com/best-crushed-ice-maker-shaved-ice-machine-reviews/ “If I were a cocktail,” says Eric Lorinz, who heads the bar at The Savoy, a five-star hotel, in an interview with The Independent, “That would be a dry martini. It is stylish, elegant, simple and delicious. ”
Posta un commento