mercoledì 24 marzo 2010

Rob Roy Cocktail


Categoria : Pre-dinner

Mise en place : Scotch whisky , Vermouth rosso , Angostura bitter , Ciliegie al maraschino , Mixing glass , Stir , Strainer , Ghiaccio , Coppa Cocktail .

In decimi
6/10 Scotch Whisky 
4/10 Vermouth rosso 
1 goccia di Angostura

In cl
4.5 cl Scotch Whisky 
2.5 cl Vermouth rosso 
1 goccia di Angostura

In once
1 1⁄2 oz Scotch Whisky 
1⁄2 oz Sweet vermouth 
1 dash Angostura bitter

Vecchia ricetta From "Cocktails - how to make them. Providence - Livermore & Knight Co.” 1898.
Fill a mixing-glass half-full fine ice.
Add two dashes Boker’s bitters, one-half jigger Scotch whiskey, one-half jigger Italian vermouth.
Mix and strain into cocktail-glass.
Place a small piece lemon peel on top.

Guarnizione : Ciliegia al maraschino

Tecnica di procedimento : (Stir & Strainer) si prepara nel Mixing glass con ghiaccio per poi filtrarlo con lo Strainer e si serve nella coppa cocktail con una ciliegia al Maraschino.

Procedimento : raffreddare il bicchiere eliminando l’acqua prodotta in quest’ultima fase. Versare gli ingredienti , facendo attenzione che il ghiaccio sia cristallino ; miscelare e versare nella coppa .

Nel primo ricettario Iba del 1961 con la codifica :
Rob Roy
1/2 Scotch Whisky
1/2 Vermouth dolce
1 goccia di Angostura Bitter
Si prepara nel mixing-glass con ghiaccio cristallino.
Coppetta da Cocktail.
Decorare con una ciliegina.

Nel secondo ricettario Iba del 1987 con la codifica :
Rob Roy
Mixing glass
two dashes of Angostura Bitter
2/10 Red Vermouth
8/10 Scotch Whisky
stir
cocktail glass
Decoration: a cherry or a lemon peel
(a matter of taste)

Nel terzo ricettario Iba del 1993 con la codifica :
Rob Roy
6/10 Whisky scozzese
4/10 Vermouth rosso
1 goccia d'Angostura
Mixing glass.
Coppetta cocktail.
Aggiungere una ciliegina.

Nel quarto ricettario Iba del 2004 (categoria Pre-Dinner) con la codifica :
Rob Roy
4.5 cl Scotch Whisky
2.5 cl Sweet Red Vermouth
Dash Angostura Bitters
Method : Stir
Glass : Cocktail
Garnish : Cherry

Storia
La leggenda più accreditata vuole che il "Rob Roy" sia stato creato da un Barman (sconosciuto) al Waldorf hotel di New York; in onore della inaugurazione della prima serata dell' opera lirica "Rob Roy" a Herald Square in Broadway.(from-The Old Waldorf-Astoria Bar Book,a.s. Crockett)

Il Barman miscelò angostura bitter , vermouth e scotch whisky ; una base alcolica tutta Scozzese , come del resto era Robert Roy McGregor (1671 - 1734) fuorilegge scozzese ma soprattutto eroe popolare ; soprannominato "Rob Roy" o "Red Robert" per i suoi capelli rossi.

A distanza di qualche anno dalla creazione del "Manhattan cocktail" verrà , quindi creato il "Rob Roy" ; un Drink molto simile dal primo ma che lo differenzia totalmente per la presenza dello Scotch Whisky .

Secondo alcune fonti il primo a testimoniare il drink fu Harry Craddock  nel suo libro "The Savoy Cocktail Book" nel 1930 ; di cui porta una nota che indica che il cocktail era già popolare tra gli scozzesi, "in particolare per il giorno di S. Andrea ".


In Scozia (e in alcuni paesi del mondo) nel giorno del 30 novembre viene festeggiato il patrono "St. Andrew" e tra le ricette tipiche scozzesi troviamo il "Rob Roy Cocktail".

Un altra leggenda vuole che a rendere celebre e a far conoscere il drink fu Thomas "Tommy" Dewar , famoso distillatore di Whisky Scozzese.

Timeline
1895 - From “The San Francisco call”.



1897 - From "Reading Eagle"


1898 - From “Cocktails - how to make them. Providence - Livermore & Knight Co.”


1900 - From “The 20th century guide for mixing fancy drinks” by Maloney, James C



1902 - From "The Banquet Book" by  Cuyler Reynolds 



1904 - From “Stuart's Fancy Drinks and How to mix them” by Thos. Stuart - New And Up To Date Drinks


1905 - From “The Gorham Cocktail Book”


1907/1914 - From "The World's Drinks And How To Mix Them" (1907 or possibly 1914) By William "Cocktail" Boothby
Rob Roy Cocktail
Into a large mixing glass of cracked ice put two dashes of Orange bitters,two drops of Angostura bitters,half a jigger of French Vermouth, and half a jigger of good Scotch Whiskey ; stir well,strain into a chilled Cocktail glass, squeeze a piece of lemon peel over the top, and serve with ice water on the side.

1913 - From “Straub's Manual Of Mixed Drinks” by Jacques Straub


1914 - From “New Bartender's Guide - Telling How to Mix all the standard and popular drinks called for everyday” by Mahoney, Charles S. and Montague, Harry.


1922 - From "Cocktails How to Mix Them" By Robert Vermeire
Rob Roy Cocktail
Fill the large bar glass half full of broken ice and add:
2 or 3 dashes of Gum Syrup or Curacao. 1 or 2 dashes of Angostura Bitters. 1/4 gill of Scotch Whisky. 1/4 gill of French Vermouth.
Stir up well, strain into a cocktail-glass, add a cherry, and squeeze lemon-peel on top.

1927 - from “Cocktails” by Piero Grandi


1930 - From "The Savoy Cocktail Book" by Harry Craddock


1934 - From "What Shall We Drink?" by Magnus Bredenbek


1934 - From "The Artistry of Mixing Drinks" by Frank Meier
ROB ROY
In mixing-glass: 
a dash of Angostura Bitters,
one-third Italian Vermouth,
two-thirds Scotch Whisky;
stir well and serve.

1937 - From "Cafe Royal Cocktail Book" by Willian J. Tarling
ROB ROY
3 dashes Angostura. 
1/2 Scotch Whisky. 
1/4 French Vermouth. 
1/4 Martini Sweet Vermouth. 
Mix and strain into cocktail glass.
Serve with Maraschino cherry in glass.

Anche per questo cocktail sono presenti delle varianti.
Dry Rob Roy (con Vermouth dry) e Perfect Rob Roy (composto con eguali parti di vermouth rosso e Vermouth dry).

1948 / 1958 - From "The Fine Art Of Mixing Drinks" by David A. Embury
ROB ROY Made exactly like the Manhattan but with Scotch in place of rye or bourbon. 
If orange bitters are used instead of Angostura, this drink is sometimes called the HIGHLAND, or the HIGHLAND FLING, or the EXPRESS. 

mercoledì 17 marzo 2010

Houla Houla cocktail



1930 - From "The Savoy Cocktail Book" di Harry Craddock

1937 - From "Cafe Royal Cocktail Book"  by William J. Tarling

1937 - From "Approved Cocktails" by Ukbg
HOULA-HOULA.
1 dash Curaqao.
33 1/3% Orange Juice.
66  2/3% Dry Gin.
Shake and strain into cocktail glass.

Curiosità
Cercando alcune informazioni su questo Cocktail , ho trovato un Drink molto simile.

Hula Hula Cocktail
From "cocktaildb.com"
11/2 oz Gin (4.5 cl, 3/8 gills)
1 oz Orange juice (3 cl, 1/4 gills)
1/4 tsp Sugar (substitute 1/4 oz Orange Curacao) (1 dash)
Shake in iced cocktail
Shaker & Strainer
Serve in a Cocktail glass.

1934 - From "Burke's Complete Cocktail and Tastybite Recipe"
HULA HULA COCKTAIL
2 Dry Gin
1 Orange Juice
Curacao, 2 Dashes
Ice.-20Shakes. Strain into Cocktail Glass.

2006 - From "Mr Boston - Platinum Edition"
Hula - Hula cocktail
3/4 oz. Orange Juice
1 1/2 oz. Gin
1/4 tsp. Superfine Sugar (or Simple syrup)
Shake with ice and strain into chilled cocktail glass.

Vedi:
Cocktail Spirit with Robert Hess : Hula Hula Cocktail

Storia
Questo Cocktail è una delle prime creazioni di Ray Buhen (primo Mixologist di Cocktail Tropicali), Bartender leggendario del Don The Beachcomber. (Bar in stile polinesiano che ebbero grande popolarità negli anni '60 ).

Per Maggiori Informazioni
http://www.tiki-ti.com/pages/home.html
http://www.donthebeachcomber.com/

martedì 16 marzo 2010

Negroni Cocktail




Categoria : Pre-dinner

Mise en place : Gin , Martini Vermouth Rosso , Bitter Campari , bicchier Old-fashioned , Stir , Ghiaccio e Arancia.

In decimi
4/10 Vermouth Rosso
3/10 Bitter Campari
3/10 Gin

In cl
3.0 cl Vermouth rosso
3.0 cl Bitter Campari
3.0 cl Gin

In once
1 oz Red vermouth
1 oz Bitter Campari
1 oz Gin

Vecchia ricetta
1/3 Vermouth rosso
1/3 Bitter Campari
1/3 Gin

Guarnizione : Mezza fetta d'arancia e Stirrer
Tecnica di procedimento : (Build ove ice) si prepara direttamente nel bicchiere , con ghiaccio e arancia.

Procedimento : raffreddare il bicchiere eliminando l’acqua prodotta in quest’ultima fase. Versare gli ingredienti , facendo attenzione che il ghiaccio sia cristallino ; miscelare e guarnire.

Conte Camillo Negroni
Storia
Grazie a Luca Picchi , Barman Fiorentino , ci si può parlare non di leggenda ma bensì della autentica storia della nascita del cocktail "Negroni".
Fu ideato a Firenze tra il 1919 e il 1920  dal Conte Camillo Negroni.
Nacque al Caffè Casoni di via de’ Tornabuoni , quando era solito da parte del conte , ordinare al Barman Fosco Scarselli il suo cocktail americano "Irrobustito" di gin.
Poi in onore gli fu dato il nome di "Negroni" : "ovvero un Americano alla maniera del Conte Negroni".

Fosco Scarselli


Per approfondire:



Libro
"Sulle tracce del conte. La vera storia del cocktail Negroni", di Luca Picchi, Plan edizioni. Luca Picchi, barman, scrittore per vocazione, racconta “La vera storia del cocktail Negroni”. Il volume rievoca con graziosi aneddoti immersi nelle atmosfere dell’epoca un tratto leggero di vita quotidiana; nel libro c’è molto di più di una storia di un aperitivo. Quella della nascita del Negroni è una pagina di costume che l’autore disegna, raccontando la vita e la personalità dei due protagonisti: il conte Camillo Negroni e il barman Fosco Scarselli, che ci sono restituiti come personaggi a tutto tondo; tratteggiando il clima sociale, politico e culturale della Firenze che va dal 1865 (anno della sua investitura a capitale del Regno) a fin dopo la prima guerra mondiale; ripercorrendo la storia e tracciando una Mappa dei Caffè storici della città, ritrovi di poeti e intellettuali, luoghi di elaborazione politica e letteraria e di tutti i quegli esercizi storici, (hotel, trattorie e fiaschetterie) ancora esistenti, dove nacque il famoso cocktail “Negroni”.
Il tutto è integrato da una serie di fotografie, illustrazioni e documenti d’epoca. Non mancano, per finire, ricette e consigli e varianti per preparare in maniera filologica l’“americano alla maniera del conte Negroni”.

Aneddoti :
Negli anni '50 fu immesso sul mercato un prodotto finito che portava in etichetta il marchio "Negroni" (nome del proprietario della fabbrica).
Si trattava di un liquore che sfruttava in quei tempi il successo del cocktail.
Gli fu spedita una lettera che invitava il produttore a cambiare etichetta , ma rimase senza risposta.
Fu allora che alcune aziende liquoristiche , capitanata dalla Campari , fecero causa al' azienda produttrice di questo nuovo prodotto.
Grazie alla schiera interminabile di testimonianze , sulla nascita negli anni '20 a Firenze del cocktail "Negroni che il produttore perse la causa ritirando dal mercato il suo prodotto.



1974 circa - In memoria della grande tradizione dello storico locale "Giocosa"  si affisse nel locale una targa che ricorda la nascita del cocktail "Negroni"

Alcune ricette :
Negroni (Old Style)
In un bicchiere Old-fashioned con cubetti di ghiaccio cristallino:
1/3 Gordon's London Dry Gin
1/3 Bitter Campari
1/3 Vermouth Rosso Martini
Si prepara direttamente nel bicchiere . Aggiungendo uno spruzzo di seltz e guarnire con mezza fetta d' arancia e una scorza di limone.

Negroni Variante 1
Stessa ricetta del Negroni classico , ma con soda al posto del seltz e scorza.

Negrosky
3 cl. di Vodka Grey Goose
3 cl. di Bitter Campari
3 cl. di Cermouth Rosso Martini
Si prepara direttamente nel bicchiere Old-fashioned o tumbler basso con ghiaccio , decorare con mezza fetta d'arancio.

1990 - dal libro "365 Cocktails" di Gino Marcialis 




2006 - From "Mr Boston - Platinum Edition"
Negroni 
3/4 oz. Gin
3/4 oz. Campari
3/4 oz. Sweet or Dry Vermouth
1 Splash Club Soda (optional)
Stir first three ingredients with ice and strain into chilled cocktail glass, or into ice-filled old-fashioned glass.
Add club soda , if desired.
Garnish with a twist of lemon peel.

Alcune Ricette simili al Negroni :


1929 - From "Cocktails de Paris RIP" by Paul Colin







1934 - From "The Artistry of Mixing Drinks" by Frank Meier
ROSSI
In mixing-glass: a dash of Orange Bitters,half Aperitif Rossi,
half Gin; stir well and serve.
The Rossi Aperitif is a productof Martini-Rossi,Turin,Italy.


ALMAZA In mixing-glass: 
a teaspoon of Aperitif Rossi, 
two-thirds Gin ; 
one-third Martini Vermouth, 
stir well and serve.



1937 - From "Approved Cocktails" by Ukbg
ROSSI. 33 1/3% Rossi Aperatif. 
33 1/3% Martini Vermouth. 
33 1/3% Gin. 
10 dashes Curacao.
Mix. Serve with a piece of lemon peel.



1937 - From "Cafe Royal Cocktail Book" by Willian J. Tarling
ROSSI
1/3 Rossi Aperatif. 
1/3 Martini Sweet Vermouth. 
1/3 Gin. 
10 dashes Curasao. 
Mix. Serve with a piece of lemon peel.


BRANKSOME SPECIAL Invented by L. Ricardo
3/6 Seager's Dry Gin. 
2/6 Martini Vermouth. 
1/6 Campari Bitters. 
2 drops of Orange Curacao. 
Shake.

Nella codifica Iba dal 1961. Nella seconda la ricetta fu espressa in decimi , tanto da aumentare la dose del gin in 4/10 

Paese di Nascita : Italia

lunedì 15 marzo 2010

Perfect Martini o Medium Martini Cocktail







Categoria : Pre-dinner


Mise en place : Gin , Vermouth Dry e Sweet , (twist) Scorza di limone , ciliegina rossa , Mixing glass , Stir , Strainer , Ghiaccio , Coppa Cocktail .


In decimi
8/10 Gin
1/10 Vermouth dry
1/10 Vermouth sweet


In cl
5,5 cl Gin
1 cl Vermouth dry
1 cl Vermouth sweet


In once
2 ½ oz Gin
½ oz Dry vermouth
½ oz Sweet vermouth


Vecchia Ricetta From "The Savoy Cocktail Book" di Harry Craddock
1⁄2 Gin 
1⁄2 vermouth francese 
1⁄2 vermouth italiano (dry)


Guarnizione : Scorza di Limone e una ciliegina rossa

Tecnica di procedimento : (Stir & Strainer) si prepara nel Mixing glass con ghiaccio per poi filtrarlo con lo Strainer e si serve nella coppa cocktail con una ciliegina rossa ricordandosi di strizzare la scorza di limone arricchendola così di oli essenziali.


Alcune osservazioni personali , ricordardarsi che il drink deve essere molto freddo e perciò usare molto ghiaccio sia per raffreddare il mixing glass che il bicchiere .
Consiglierei di tenere alcune coppette in freezer per avere così il bicchiere pronto al uso o addirittura le bottiglie .


Procedimento : raffreddare il bicchiere eliminando l’acqua prodotta in quest’ultima fase. Versare gli ingredienti , facendo attenzione che il ghiaccio sia cristallino ; miscelare e versare nella coppa .



Nella Codifica Iba : ///

Paese di Nascita : Stati Uniti

Sweet Martini Cocktail





Categoria : Pre-dinner

Mise en place : Gin , Vermouth Sweet ,Ciliegina rossa , Mixing glass , Stir , Strainer ,Ghiaccio , Coppa Cocktail .

In decimi
8/10 Gin
1/10 Vermouth sweet

In cl
5,5 cl Gin
1,5 cl Vermouth sweet

In once
2 ½ oz Gin
½ oz Sweet vermouth

Vecchia Ricetta From "The Savoy Cocktail Book" di Harry Craddock
1⁄3 vermouth italiano
1⁄2 Gin 
Shakerare bene e filtrare nel bicchiere da cocktail.

Guarnizione : Ciliegina rossa

Tecnica di procedimento : (Stir & Strainer) si prepara nel Mixing glass con ghiaccio per poi filtrarlo con lo Strainer e si serve nella coppa cocktail con una ciliegina rossa.

Alcune osservazioni personali , ricordardarsi che il drink deve essere molto freddo e perciò usare molto ghiaccio sia per raffreddare il mixing glass che il bicchiere .
Consiglierei di tenere alcune coppette in freezer per avere così il bicchiere pronto al uso o addirittura le bottiglie .

Procedimento : raffreddare il bicchiere eliminando l’acqua prodotta in quest’ultima fase. Versare gli ingredienti , facendo attenzione che il ghiaccio sia cristallino ; miscelare e versare nella coppa .



Nella Codifica Iba : del 1961 era composto di 1/3 di Vermouth e 2/3 di Gin , mentre nel 1983 era formato da da 5/10 di Vermouth e 5/10 di Gin.

Paese di Nascita : Stati Uniti